venerdì 29 aprile 2011

UE: le nuove regole sui liquidi per i bagagli a mano

Da oggi entrano in vigore le nuove regole sui liquidi nei bagagli a mano per gli aeroporti UE.
La nuova normativa allenta le restrizioni e permette ai viaggiatori provenienti da paesi extra Ue e in transito in uno scalo europeo di portare nei bagagli a mano liquidi, aerosol e gel che superano l'attuale limite di 100 millilitri. Saranno ammessi anche profumi e bottiglie acquistati nei negozi duty free negli aeroporti fuori dall'Ue.
Ma vari paesi europei, tra cui Italia, Francia Belgio, Regno Unito, hanno deciso di non allentare le restrizioni per motivi di sicurezza.
La Germania ha invece deciso di applicare le nuove regole.


La svolta dovrebbe essere il primo passo verso la completa rimozione delle restrizioni sui liquidi negli aeroporti Ue a partire dal 2013.
Quella che è certa è la confusione dal momento che non si sa se i passeggeri avranno differenti restrizioni su liquidi, aerosol e gel a seconda dell'aeroporto europeo in cui cambiano volo.
Inoltre non è affatto chiaro cosa cosa faranno gli Stati Uniti e cioè  se permetteranno ai passeggeri coperti dalle nuove regole di imbarcarsi per voli diretti verso gli Usa con più liquidi di quanto attualmente consentito. E gli Stati Uniti sono la maggiore destinazione non europea per i passeggeri degli aeroporti Ue.
Ancora oggi molti viaggiatori non hanno le idee chiare sul limite di 100 millilitri stabilito nel 2006. Da allora le imprese che fabbricano impianti di sicurezza sono al lavoro per realizzare macchinari capaci di individuare esplosivi nei liquidi. L'allentamento delle restrizioni che scatta domani dovrebbe coincidere con l'utilizzo negli aeroporti di nuove attrezzature per scansionare i flaconi impacchettati acquistati nei duty free. I macchinari installati in Germania e in altri aeroporti europei sono progettati per scansionare bottiglie chiuse tirate fuori dal bagaglio (come si fa per i computer portatili).
Per tutti i clienti italiani pertanto permane, in partenza dall’Italia, il limite di 100 millilitri per ogni tipo di liquido da portare, a bordo con il bagaglio a mano, mentre nel bagaglio imbarcato non ci sono restrizioni. 
Per il testo della normativa clicca quì



giovedì 28 aprile 2011

La nostra agenzia sostiene l'Ecpat


5 X MILLE: UN GESTO SEMPLICE CHE NON COSTA NULLA
Donare il 5x1000 ad ECPAT, attraverso la dichiarazione dei redditi, può essere una buona occasione per schierarsi in difesa dei bambini, contro lo sfruttamento sessuale.
Donare il 5x1000 è un gesto semplice che non costa nulla, né tempo né soldi. La logica del 5x1000 infatti  è come dire: “piuttosto che prendere tu, Stato, parte dei nostri soldi per le tasse, girali ad un’associazione”. Trasformi così la tua dichiarazione dei redditi in una DICHIARAZIONE CONTRO LO SFRUTTAMENTO SESSUALE DEI BAMBINI.
Basta inserire il nostro CODICE FISCALE nella denuncia dei redditi, nel riquadro “Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale...”
96383100581
Cod.fisc. ECPAT-Italia Onlus
Nel caso in cui per la dichiarazione dei redditi ti rivolgessi al CAF, al tuo commercialista o altri, sarà sufficiente comunicare che desideri donare il 5x1000 a ECPAT-Italia Onlus e fornirai loro il nostro CODICE FISCALE: 96383100581.
Nel caso in cui tu provveda da solo alla compilazione del modulo del CUD o modello 730 troverai un riquadro con su scritto “Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale...”, non dovrai fare altro che indicare nel riquadro il CODICE FISCALE di ECPAT-Italia Onlus: 96383100581.
E se non presenti la dichiarazione dei redditi?
Chiunque riceva il CUD, ma non è tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi, potrà recarsi in banca o in posta o in un CAF e consegnare il proprio CUD compilato nel riquadro del 5x1000. Sulla busta dovrai scrivere DESTINAZIONE 5x1000 IRPEF e indicare l'ANNO DI RIFERIMENTO, i tuoi dati COGNOME, NOME E CODICE FISCALE.

giovedì 21 aprile 2011

Bora Bora: il paradiso delle tartarughe!

Come rendere indimenticabile una giornata con i bambini a Bora Bora? Portateli a visitare il Centro di protezione delle tartarughe marine a Le Méridien Bora Bora!


giovedì 14 aprile 2011

Pasqua sul Reno

SPECIALE 2X1:Crociera di Pasqua sul Reno, partenza il 22 Aprile.
Collegamento in pullman GT, assistenza italiana.



Holbox una fetta di paradiso nello Yucatan!!!



L’Asia di Tiziano Terzani in mostra

Taccuino e macchina fotografica al collo. Così Tiziano Terzani amava viaggiare e raccontare il mondo. Sotto la supervisione del figlio Folco, la mostra “Tiziano Terzani. Clic! 30 anni d’Asia” (fino al 29 maggio 2011 a Palazzo Incontro, Roma) raccoglie un centinaio di fotografie che lo scrittore-giornalista ha scattato nel corso del suo lungo cammino, alla scoperta di un continente misterioso e affascinante.
L’Asia di Tiziano Terzani in mostra - foto : Primavera nel regno del Mustang © Tiziano Terzani
Sì, perché l’Asia ha rappresentato per Terzani una seconda compagna di vita. E come con la moglie Angela Staude, è stato amore a prima vista. Galeotto in questo caso non fu un libro, ma la Olivetti, che nel 1965 inviò il giovane Terzani in Giappone per condurre alcuni corsi aziendali.
La terra del Sol Levante si rivelò una vera e propria epifania e l’inizio di un viaggio lungo una vita. Vietnam, Cina, Filippine, India, lo stesso Giappone sono solo alcune delle tappe toccate da un giornalista e scrittore, che però è anche uomo. Un uomo che scopre, vive, accoglie in sé l’Oriente, con tutte le sue meraviglie e le sue contraddizioni.



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