martedì 7 dicembre 2010

Problema squali a Sharm e chiusura delle spiagge

Il reiterarsi degli attacchi all'uomo nelle acque antistanti Sharm El Sheikh hanno imposto alle autorità egiziane l'adozione del provvedimento di chiusura delle spiagge. E' pronosticabile che la Farnesina provvederà a segnalare questo problema a breve, ma certo non a dichiarare la destinazione a rischio. Pertanto - e purtroppo - per i clienti in partenza ci troviamo di fronte ad una situazione molto particolare in base alla quale possiamo considerare mutato un elemento contrattuale sostanziale e cioè la fruibilità delle spiagge ed il godimento di queste ultime e delle acque attraverso le immersioni che non sono quindi più possibili.

Il provvedimento fa quindi venire meno un elemento sostanziale della motivazione a raggiungere la destinazione e pertanto si rende opportuno mediare tra tour operator e clientela dal momento che stiamo in ogni caso partendo da un fabbisogno di vacanza che già si è espresso in un contratto. Procediamo quindi con il proporre un differimento di destinazione per le partenze più immediate proponendo altre destinazioni del Mar Rosso o del Mediterraneo Egiziano.

Altra possibilità è il differimento nel tempo e quella del differimento nel tempo e nello spazio, il bonus e, in ultima analisi, per quel citato discorso di "bisogno di vacanza", la restituzione della cifra versata senza penali. Il pubblico italiano è senz'altro interessato alle immersioni ma ha spesso oggettive resistenze a entrare nelle acque di Sharm in questo periodo in ragione della loro temperatura bassa. In tal senso è possibile che un numero consistente di clienti vorrà partire lo stesso (al momento ci risultano infatti pochissimi consumatori che chiedono soluzioni alternative alla partenza)

Potrà sembrare banale, ma...noi ci teniamo!

giovedì 11 novembre 2010

Dalla parte del passeggero....facciamo chiarezza!!!

Cosa accade al passeggero che ha già acquistato il biglietto aereo e la compagnia, in difficoltà economica, annulla i voli? - Newsfood.com


Tra le cose più interessanti dell'articolo questo passaggio sull'esperienza francese di garanzia dei clienti:
"Il caso francese può certamente essere di ispirazione per una possibile soluzione del problema - spiega Selnet, illustrando la strategia applicata nelle terre d'Oltralpe -. Dalla fine degli anni Novanta - approfondisce - le agenzie di viaggi che operano in Francia hanno ottenuto che IATA tenga in deposito il denaro incassato per la vendita dei biglietti via bsp, e che sia la IATA stessa a ripartire questi fondi in funzione dei voli effettivamente operati dai vettori segnalati. Se invece il volo viene annullato, IATA restituisce l'importo dei biglietti all'agenzia che a sua volta rifonde il cliente

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mercoledì 10 novembre 2010

In Hummer tra USA e MESSICO

La Baja California, incurante delle due opposte culture confinanti, quella statunitense e quella del Messico continentale, è riuscita a mantenere una propria personalità, selvaggia e imprevedibile come la natura che la ricopre. Una delle penisole più lunghe del mondo, con i suoi 1700 chilometri di estensione, la Baja California offre al visitatore uno spettacolo unico con la quiete dei suoi deserti di cactus, le spiagge senza fine, le incredibili formazioni rocciose, il mare colorato, il cielo limpido ed azzurro, i delfini, le balene, i leoni marini, la grande varietà di uccelli
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A New York la sfilata più mostruosa dell'anno

Halloween comincia i primi di ottobre a New York: settimane di preparazione, in un crescendo di zucche, latex nero, caramelle e parrucche che culmina il weekend del 31 (quest'anno la notte delle streghe cade di domenica ed è sNuovo posttata l'occasione per festeggiare per due giorni di fila).

Ieri notte le strade della grande mela erano invase da creature malefiche, zombie, streghe sexy e personaggi strani con maschere non ben identificate, ma si sa siamo nella città più eccentrica del mondo e anche i costumi di Halloween diventano delle opere d’arte. La parola d’ordine è divertirsi, per una volta all’anno essere ridicoli è “cool”.

Tutte le maschere si danno appuntamento stasera alle 19 sulla Sesta Strada per la tradizionale parata. Migliaia di mostri affamati di dolciumi sfileranno per il Greenwich Village insieme a ballerini, artisti di strada e circensi, tutto al ritmo di musica. Secondo il New York Times, "la Parata Halloween è il miglior divertimento di questa città per la gente di questa città. Tutto è lecito". Chi vuole solo guardare la parata, senza prendervi parte, si prepari a ore di attesa: per accaparrarsi un posto nelle prime file servono almeno 2 o 3 ore di anticipo.

La Village Halloween Parade è nata nel 1973 da un'idea di Ralph Lee, un burattinaio e creatore di maschere del Greenwich Village. L'anno successivo, il piccolo evento si è trasformato in un progetto più grande: l'intento era creare sfilata lungo le strade del Village con performer mascherati, burattinai e musicisti. Nel corso del tempo, la parata è cresciuta a dismisura, e oggi, oltre 2 milioni di persone partecipano ogni anno. Anche il grattacielo più famoso di New York, l'Empire State Building, celebra Halloween e per la serata si tinge di arancione e nero. Tutta la città freme, questa è la serata più mostruosa dell’anno

lunedì 1 novembre 2010

CAPODANNO A NEW YORK

NEW YORK TI ASPETTA A SOLI 1200 EURO UN CAPODANNO INDIMENTICABILE NELLA GRANDE MELA!!
NEW YORK  E  IL SUO FASCINO NATALIZIO TI TRASCINERANNO IN UNO SHOPPING SFRENATO E IRRESISTIBILE! COSA STAI ASPETTANDO?


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